Comuni “ricicloni”, la classifica della NET premia i comuni di Buja e Tricesimo

E' Buja il comune della provincia di Udine più "riciclone" del 2015 (primo trimestre), immediatamente seguito da Tricesimo con uno scarto di un solo punto: con l'85% di raccolta differenziata il paese si pone in cima delle top-ten dei comuni con maggiore senso civico dal punto di vista ambientale. I dati provvisori registrati dalla NET nei primi mesi dell'anno vedono molti comuni aumentare i volumi soprattutto di raccolta di vetro, carta, plastica e anche organico. In classifica, un po' distanziati ma comunque con ottimi numeri, si posizionano Tarcento (74%), Campolongo Tapogliano (72%), Buja e Visco (71%), Bicinicco, Tavagnacco, Trivignano Udinese, Mereto di Tomba e Teor (70%). Buon piazzamento anche per la città di Udine (oltre il 65%), con dati in aumento rispetto agli anni scorsi.

Soddisfazione da parte dei vertici della Spa udinese, che commentano positivamente i risultati della raccolta. «La Net è un'azienda sana e in crescita - dichiara il presidente, l'architetto Renzo Moro -, il personale e il servizio sono efficienti, ed è continua la richiesta di adesioni da parte di nuovi comuni di entrare a far parte della nostra compagine sociale. Continueremo a seguire gli ambiziosi programmi definiti nel piano industriale della Net, consapevoli del valore dell'azienda e del "sentiment", ossia il livello di aspettativa degli investitori». Con oltre 100 dipendenti, più di un centinaio di mezzi e un controllo diretto dell'attività, ora si punta a giungere per il prossimo futuro a migliorare la qualità della raccolta differenziata utilizzando sistemi di raccolta integrati che mettono insieme il porta a porta, i cassonetti di prossimità e le raccolte domiciliari dedicate; l'obiettivo di legge (65%) è una soglia superata già dalla maggior parte dei comuni friulani serviti dalla Net.

Buone notizie anche sul piano tariffe: a Udine si paga la bolletta meno cara d'Italia, superata solo dal comune di Cremona. Non a caso il direttore generale della NET, l'ing. Massimo Fuccaro, parla di "modello Friuli" per il ciclo integrato dei rifiuti, annunciando anche futuri benefici per i cittadini, sempre più virtuosi. «L'incremento della raccolta differenziata si lega al miglior compromesso possibile tra quantità e qualità del raccolto e il prezzo del servizio - spiega -. L'intensificazione dell’informazione rivolta al cittadino, inoltre, assieme alla formazione svolta nelle scuole, sta dando ottimi frutti».

TIPO DI RACCOLTA, CENTRI e INFO UTILI